L'osteoartrite è una malattia articolare incurabile in cui la cartilagine si rompe irreparabilmente. Può manifestarsi in varie articolazioni, ma è particolarmente diffusa nell'anca e nel ginocchio. L'osteoartrite può essere trattata sia in modo conservativo che chirurgico (protesi).
La scelta del trattamento dipende dalla gravità della degenerazione articolare e dall'impatto sulla qualità di vita della persona colpita.
L'osteoartrite è una degenerazione progressiva e irreparabile della cartilagine articolare. È la malattia articolare più comune negli adulti di tutto il mondo ed è favorita, tra l'altro, dal naturale processo di invecchiamento. L'osteoartrite colpisce più frequentemente le articolazioni del ginocchio e dell'anca, anche se possono essere colpite anche altre articolazioni, come quelle delle dita o della spalla.
L'osteoartrite è incurabile, ma da alcuni anni esistono terapie conservative molto valide e promettenti che possono rallentare la sua progressione a tal punto da ritardare o, in alcuni casi, evitare del tutto l'intervento chirurgico.
L'osteoartrite è solitamente causata da una combinazione di diversi fattori che permettono all'usura dell'articolazione di progredire. Alcune cause possono essere affrontate attivamente da chi ne è affetto.
L'osteoartrite provoca dolore e limitazioni di movimento. Il dolore si manifesta spesso in caso di sforzi o di determinati movimenti. Nel caso dell'osteoartrite delle dita o della spalla, i movimenti rotatori possono causare dolore, mentre l'osteoartrite del ginocchio o dell'anca spesso provoca il cosiddetto dolore di avvio dopo lunghi periodi di riposo o un'irradiazione del dolore. Altri segni di osteoartrite possono essere il riscaldamento o l'irrigidimento dell'articolazione, la perdita di forza, il gonfiore e la tensione di muscoli e tendini. In uno stadio avanzato, questi sintomi possono ridurre notevolmente la qualità della vita della persona colpita.
Nelle fasi iniziali, l'osteoartrite provoca principalmente un'infiammazione articolare. In seguito possono verificarsi problemi meccanici dovuti alla riduzione della cartilagine. La malattia di solito progredisce a episodi e può essere trattata bene in tutti gli stadi. Vengono utilizzati sia metodi conservativi che chirurgici. È importante capire che il dolore e le limitazioni quotidiane sono percepiti in modo molto individuale dai pazienti affetti da osteoartrite. La situazione di vita personale e il peso percepito influenzano quindi la scelta del metodo di trattamento più adatto.
Se si soffre di sintomi di osteoartrite, si raccomanda di consultare uno specialista ortopedico per rallentare la progressione della malattia o adottare misure chirurgiche per alleviare la sofferenza e le limitazioni quotidiane.
L'osteoartrite è il motivo più comune per cui gli anziani non sono più fisicamente attivi. A causa del dolore, spesso adottano una postura protettiva istintiva, ben intenzionata ma non ottimale. L'esercizio fisico è importante, anche per i pazienti affetti da osteoartrite. Favorisce l'apporto di sostanze nutritive, che garantiscono l'integrità e l'elasticità dei tessuti.
Se il dolore è minimo e l'articolazione funziona ancora adeguatamente, si può ricorrere a un allenamento mirato per rafforzare i muscoli vicini, riducendo così la pressione sull'articolazione. Il programma GLA:D® è un metodo collaudato in fisioterapia. L'obiettivo di questo programma è mantenere o migliorare la qualità di vita dei pazienti affetti da osteoartrite e ritardare o evitare interventi chirurgici. Il programma può essere integrato da terapie fisiche o ausili ortopedici come i plantari.
Per i dolori più intensi si ricorre anche alle terapie di infiltrazione. In queste terapie l'infiammazione articolare viene alleviata con l'aiuto di acido ialuronico o di plasma sanguigno condizionato autologo.
Se l'osteoartrite è molto avanzata, una protesi può dare sollievo, a seconda dell'articolazione. In genere, a questo punto, non è più possibile muoversi senza dolore né mobilità, il che limita notevolmente la qualità della vita delle persone colpite.
Oggi la chirurgia è delicata e, a seconda dell'articolazione, minimamente invasiva, in modo da risparmiare i tessuti, i muscoli e i tendini circostanti. Inoltre, alcune cliniche offrono concetti di trattamento perioperatorio che assicurano che i pazienti debbano sopportare meno dolore dopo l'intervento e che possano tornare a mobilitarsi più rapidamente. Anche la salute mentale viene presa in considerazione in questi concetti, poiché il recupero inizia dalla mente ed è stato dimostrato che contribuisce a una buona guarigione.
Swiss Medical Network gestisce in tutta la Svizzera cliniche e reparti medici altamente specializzati in protesi. Lavoriamo con le più recenti tecnologie di robotica e AI e siamo stati il primo gruppo di cliniche in Svizzera a introdurre la procedura protesica rapida agile+®.
ROSA® (Robotic Surgery Assistant) raccoglie dati precisi e numerosi dettagli relativi all'anatomia del paziente prima e durante l'intervento di sostituzione ortopedica del ginocchio. Ciò consente di posizionare l'impianto in modo ancora più preciso e di ridurre le sollecitazioni sul ginocchio.
Il robot VELYS™ è utilizzato nella chirurgia assistita da robot. Supporta il chirurgo nella realizzazione di incisioni precise e nell'adattamento di impianti ancora più precisi all'anatomia individuale del paziente
agile+® è il programma protesico altamente specializzato della Rosenklinik ed è sinonimo di un trattamento centrato sul paziente che si basa sui capisaldi della conoscenza, del movimento e dell'assistenza in tutte le fasi del recupero. La gestione dell'assistenza funge da collegamento tra il paziente, gli specialisti, la fisioterapia e, se necessario, lo Spitex o la clinica di riabilitazione. agile+® riduce notevolmente la durata delle degenze ospedaliere rispetto al resto della Svizzera e garantisce ai pazienti un recupero ottimale.