La domenica - È una questione (anche) di genere

Tra le lotte femministe per l’uguaglianza e le rivendicazioni delle
comunità LGBTIQ+, le questioni di genere (la percezione che si ha di sé stessi in quanto maschi o (femmina) stanno rivoluzionando quelle che si pensava fossero direttive certe in
ambito sanitario, per cui si è finalmente capito che si deve andare oltre il maschile e il femminile. E allargarsi alle persone non binarie (non strettamente e completamente maschili o femminili). Ma che significa avere un genere? La salute ce l’ha? L’occasione per saperne e capirne di più è il quinto Forum sulla salute, in programma il prossimo 3 novembre all’Università di Losanna (gratuito, basta iscriversi). Con una tavola rotonda, in cui discutere
dei limiti del sistema sanitario svizzero, tra rimborso delle cure, assistenza medica e riconoscimento. «Non solo biologia (sesso) ma anche un problema di identità (genere), di inserimento
nella società e di salute pubblica», chiarisce la dottoressa Susanna Grego, specialista in cardiologia.

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